Linea Cadorna – Brezzo di Bedero
- QUANDO ANDARCI: Tutto l’anno, soprattutto in primavera ed autunno
- RAGGIUNGIBILE CON: Automobile
- CONSIGLIATO PER: Tutti, ottimo per le famiglie ed i loro piccoli camminatori
- DURATA DEL PERCORSO: Circa 2 ore (con le visite interne alle cannoniere)
- LUNGHEZZA E DISLIVELLO: Giro ad anello di 2 km, dislivello positivo fino a 80 metri
- ABBIGLIAMENTO CONSIGLIATO: Comodo e sportivo, consigliati gli scarponcini
- COSA AVERE NELLO ZAINO: Acqua, torcia, kway
- PAGINE SOCIAL UFFICIALI: Facebook
La Linea Cadorna situata a Brezzo di Bedero in Valtravaglia, un comune sul lago Maggiore vicino a Luino, è forse una delle più belle, complete, manutenute e facilmente visitabili tra tutte quelle che ho esplorato negli ultimi anni, ed azzardo tale affermazione perché in nessun’altra ho trovato così tanta cura e valorizzazione del patrimonio locale.
A partire da Novembre 2018, in occasione del centenario della Grande Guerra, questo pezzo di frontiera è stata interessata da un corposo recupero e ripristino avvenuto per mano degli abitanti locali e di tutti i volontari che armati di vanga, rastrelli ed escavatori hanno ripulito la zona riportando alla luce buona parte di questo sito storico, guidati dalla volontà dell’amministrazione comunale di Brezzo di valorizzare il territorio.
Il sentiero è di facile percorrenza e di forma circolare, quasi sempre in piano, con inizio presso la postazione di controllo ricostruita ad hoc. Si continua raggiungendo la prima postazione mitragliatrice interrata, poi l’ingresso alla Cannoniera del Sirpo affiancato dalla scalinata per raggiungere l’Osservatorio posto in cima al colle. Riprendendo il percorso principale, ci si imbatte prima in quella che è una casamatta (ossia una finta casa ma fortificata, che serviva da esca/distrazione) e poi nelle trincee interrate che fanno da linea difensiva alle gigantesche feritoie d’uscita dei cannoni (poste alle loro spalle). Il giro si conclude raggiungendo gli appostamenti alla Canonica (posti proprio di fronte alla chiesa) dentro la quale sono situate altre due postazioni per cannoniere.




Nelle zone di confine nord con la Svizzera delle province di Varese e Como, ho scoperto esser posizionati molteplici tratti della Linea Cadorna, alcuni impraticabili perché abbandonati o ricoperti da terra e vegetazione, mentre altri in ottime condizioni e facilmente esplorabili come quella situata a Brezzo di Bedero, un piccolo comune della Valtravaglia che affaccia sul lago Maggiore, distante in automobile un’ora e mezza da Milano e due ore da Bergamo.
L’abitato è prettamente raggiungibile in automobile ed una volta arrivati è possibile trovare parcheggio in Via Roma oppure continuare e salire fino alla zona della Canonica grazie alla presenza di un altro grande parcheggio vicino alla chiesa. Trattandosi di un giro ad anello, con la quale saranno visitabili tutti i punti d’interesse qui presenti, si parte raggiungendo l’incrocio tra Via Monte Grappa e Via del Piode in cui sono collocati una serie di cartelli informativi che spiegano il tipo di percorso ed alla quale conviene fare una foto per vivere al meglio l’esperienza:
- Una volta intrapreso il sentiero boschivo, si arriva al posto di blocco (o checkpoint) perfettamente riprodotto, composto da una garitta ed un cavallo di Frisia, in cui all’epoca venivano controllati i documenti di chi intendeva passare.
- Continuando, sulla sinistra è presente la prima deviazione in discesa che porta ad una postazione per mitragliatrice sotterranea scavata nella roccia, riconoscibile dall’inconfondibile cubo di cemento posto davanti ad una feritoia. Piccola curiosità: la FIAT, che ai giorni nostri produce automobili, all’epoca della Grande Guerra era famosa anche per la produzione di mitragliatrici.
- Ritornando sul sentiero, si arriva all’ingresso del primo appostamento in caverna chiamato Cannoniera del Sirpo, con accesso consentito ed esplorabile utilizzando una torcia, per ammirare dall’interno le due grandi postazioni per cannoniere e collegate tra di esse da uno strettissimo passaggio.
- Una volta usciti, inizia l’esplorazione della zona di trincea sottostante e frontale alle cannoniere, recentemente dissotterrate e pulite dalla fitta vegetazione che le aveva completamente inglobate, di cui fa parte anche la casamatta nascosta nel bosco. Impossibile non notare le due bocche d’uscita delle cannoniere interne ed il pilastrino trigonometrico che serviva per coordinare eventuali colpi di cannone.
- L’ultimo pezzo di sentiero porta all’uscita del bosco ed alla visita della chiesa in località Canonica, che circumnavigandola nasconde un bellissimo ed ampio belvedere sulla valle.
- Rimane infine da visitare l’ultimo appostamento in caverna sotterraneo chiamato Castellaccio, anch’esso esplorabile grazie ad una torcia ed in cui sono collocate altre cannoniere ed alcuni cunicoli che portano verso la cima del monte.
L’esplorazione completa ha una lunghezza totale di quasi 2 km ed un dislivello molto altalenante visto il continuo sali-scendi, senza essere mai troppo impegnativo. Il periodo migliore per percorrerlo in autonomia è quello primaverile-estivo, mentre nel periodo autunnale è possibile visitarlo seguiti da una guida grazie agli eventi promossi dal Comune di Brezzo di Bedero e dell’Associazione Alpini, che qui organizzano le rievocazioni storiche e raccontano molte storie legate a questo luogo ed alla guerra che i parenti hanno vissuto.