Il Bosco del Liceo

Punto GPS del parcheggio
Informazioni utili
  • QUANDO ANDARCI: Tutto l’anno, soprattutto in primavera ed estate
  • RAGGIUNGIBILE CON: Automobile
  • CONSIGLIATO PER: Tutti, accessibile a persone con disabilità motorie (se fornite di propulsore elettrico)
  • DURATA DEL PERCORSO: Circa 1 ora per effettuare il giro ad anello
  • LUNGHEZZA E DISLIVELLO: Fino a 2.50 km, sempre in piano
  • ABBIGLIAMENTO CONSIGLIATO: Comodo e sportivo, con scarpe da ginnastica
  • COSA AVERE NELLO ZAINO: Acqua, cappello, occhiali da sole e pranzo al sacco
  • SITO INTERNET UFFICIALE: I.I.S. “Racchetti – da Vinci” – Crema (CR)
  • SITI INTERNET DI RIFERIMENTO:
La storia

Il Bosco del Liceo è frutto di un progetto del 2020 sostenuto dall’Istituto scolastico e promosso dall’iniziativa che porta il nome di Earth Ambassador: la sensibilizzazione sulle tematiche ambientali, di cui si parla tanto a livello mondiale, ha fatto sì che diverse leggi, progetti, ed eventi prendessero vita e diventassero pilastri importanti dell’attuale società, in cui sembra che il consumismo sia l’unica via da seguire. Uno di questi progetti, nel nostro piccolo in Italia, è stato messo in atto da alcuni professori dell’I.I.S. Racchetti – da Vinci della città di Crema, dove ogni classe 5° arrivata alla fine del proprio percorso scolastico ha avuto la possibilità di piantumare un albero da loro scelto e gentilmente donato dal Comune.

L’obbiettivo finale a lungo termine di questo progetto ambientale è quello di creare e crescere un vero e proprio bosco di pianura composto da arbusti autoctoni della Pianura Padana e che garantirà un nuovo spazio in cui la biodiversità locale troverà rifugio, dove ogni studente e studentessa in primis avranno il dovere morale di manutenere il proprio albero coniugando il ricordo scolastico con il senso di appartenenza al territorio, trasmettendo alle nuove classi prime l’importanza ed il valore di questo progetto e di ogni gesto fatto per portarlo avanti, con uno sguardo ad un futuro comunitario migliore.

La passeggiata

Questa è la seconda meta legata ai quattro luoghi d’interesse visitabili facenti parte dell’area sud dell’ampio Parco Regionale del Serio, tagliato in due dall’omonimo fiume Serio fino a sfociare nel fiume Adda e connettersi con il Parco Regionale dell’Adda.

Continua quindi l’esplorazione di una grande area verde collocata a nord della cittadina di Crema, una delle popolose città di riferimento della bassa pianura tagliata in due dall’importante fiume Serio, distante in automobile un’ora sia da Milano che da Bergamo. Ho nuovamente parcheggiato l’automobile in Via dei Carmelitani, in cui è possibile trovare diversi parcheggi gratuiti lungo la via oppure fermarsi nel parcheggio antistante al santuario di Santa Maria della Croce, per poi proseguire a piedi verso l’inizio del sentiero boschivo fino a raggiungere l’area dedicata al Bosco del Liceo.

Ripercorrendo quindi la piacevole passeggiata che porterà alla scoperta del Lascito Chiappa, un’importante area verde di 11 ettari situata a nord della città e diventata di proprietà comunale in seguito al lascito testamentario del dott. Ugo Chiappa, si raggiunge un’estremità del parco in cui una porzione di terreno è stata dedicata ad un progetto per Earth Ambassador, con il sostegno del Comune di Crema e del Parco del Serio. Tutto nasce dai componenti della classe 4°A ad indirizzo Classico dell’anno 2020/2021 del liceo “I.I.S. Racchetti – da Vinci” di Crema, coadiuvati e sostenuti dai prof. Curci, Vailati e Valsecchi, e che grazie alla presenza del personale del Parco del Serio e di vari altri attori come assessori e volontari, sono riusciti a mettere a dimora diverse piante.

Questo è stato solo l’inizio, perché infatti a partire da quell’anno il progetto venne integrato nel programma scolatisco annuale di ogni classe classe 5° del liceo, che può scegliere la propria pianta da mettere a dimora e prendersi cura anche di tutte le altre, arrivano ad oggi ad un totale di quasi 20 piante, ognuna delle quali affiancate da un piccolo cartello informativo riportante il nome scientifico, il nome comune, la classe che l’ha scelto e che se ne prenderà cura. Un progetto che viene portato avanti perché in grado di sensibilizzare il pensiero nei confronti della natura e dare importanza anche alle piccole cose, come utilizzare uno degli annaffiatoi messi a disposizione per raccogliere dell’acqua dal vicino fiume Serio ed irrigare una delle piante, oltre che per valorizzare il territorio locale partendo proprio dai giovani. Un gesto concreto, semplice da attuare e che lascerà un segno in futuro a livello ambientale.

Trattandosi di un punto d’interesse che non occuperà molto tempo per essere visitato, vi consiglio di fermarvi a pranzo in una delle trattorie in zona e di continuare la gita domenicale alla scoperta di altri punti come il Lascito Chiappa a Crema, un terreno di 11 ettari donato dal dott. Ugo Chiappa al comune e riqualificato con la piantumazione di nuova flora boschiva, oppure di spostarsi verso nord per percorrere due sentieri escursionistici che girano attorno al Laghetto dei Riflessi ed al Laghetto della Rana Rossa a Ricengo, uno diventato recentemente famoso per esser stato la location di un film candidato agli Oscar mentre l’altro è una piccola riserva naturale protetta che ospita una ricca avifauna soprattutto durante il periodo migratorio.

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